punti e spunti

Il macramè

Prima di tutto occorre procurarsi un piccolo cuscino ( ve bene anche un tombolo) per appuntare un filo orizzontale che si chiama portanodi sul quale appendiamo i fili annodatori.

  1. Il più semplice (illustrato dalla prima figura) consiste nel piegare il filo a metà, passarlo sotto il filo portanodi e inserire dentro il cappio che si è formato i 2 fili pendenti.
  2. Per il secondo modo si inizia come per il primo, poi si aggiunge lateralmente sia a destra che a sinistra un nodo supplementare ( vedi illustrazione). Questo modo di avviare dà la possibilità di avere già sulla riga di avvio la misura definitiva del lavoro.
  3. Il terzo modo serve per iniziare un lavoro con la frangia.
  4. Inserire un filo sotto il portanodi, fare un nodo a destra e poi una a sinistra (vedi illustrazione).
  5. Il quarto modo di iniziare un lavoro è quello di far passare i fili direttamente dentro la stoffa aiutandosi con un uncinetto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Il macramèultima modifica: 2012-06-28T20:03:00+02:00da
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