Prima di tutto occorre procurarsi un piccolo cuscino ( ve bene anche un tombolo) per appuntare un filo orizzontale che si chiama portanodi sul quale appendiamo i fili annodatori.
- Il più semplice (illustrato dalla prima figura) consiste nel piegare il filo a metà, passarlo sotto il filo portanodi e inserire dentro il cappio che si è formato i 2 fili pendenti.
- Per il secondo modo si inizia come per il primo, poi si aggiunge lateralmente sia a destra che a sinistra un nodo supplementare ( vedi illustrazione). Questo modo di avviare dà la possibilità di avere già sulla riga di avvio la misura definitiva del lavoro.
- Il terzo modo serve per iniziare un lavoro con la frangia.
- Inserire un filo sotto il portanodi, fare un nodo a destra e poi una a sinistra (vedi illustrazione).
- Il quarto modo di iniziare un lavoro è quello di far passare i fili direttamente dentro la stoffa aiutandosi con un uncinetto.
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Il macramèultima modifica: 2012-06-28T20:03:00+02:00da
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